Barbara Alberti è nata in Umbria, fra angeli e diavoli. E’ grata alla pessima educazione cattolica, cui deve la sua ispirazione (nel primo romanzo, Memorie malvage, alla fine tutto il paese- Umbertide, in provincia di Perugia- sprofonda all’inferno, che era proprio sotto la cantina dei Baldassarri- casa dell’autrice).
A 15 anni è venuta a Roma, che ha odiato a prima vista, e qui si è laureata in filosofia.
I protagonisti dei suoi romanzi lanciano tutti la stessa sfida: trovare la più invisibile tra le felicità. Creature in rivolta: vecchi ingiudiziosi, bambini infernali, puttane, santi. Torna spesso l’argomento religioso. Negli ultimi dieci anni si è appassionata alle biografie fantastiche di personaggi esistenti, vivi e morti.
OPERE LETTERARIE
Memorie malvage
– Marsilio 1976 (tradotto in Germania, Schneklut Verlagen) Edizione economica Marsilio 1994
Premio “L’inedito” (L’Italia bigotta degli anni ‘50 vista dagli occhi di una bambina, fra miracoli, sortilegi e durezze contadine).
Delirio- Mondadori 1977 (Tradotto in Germania, Schneklut, Svezia, Forum, USA, Farrar Strauss & Giroux-Edizione economica Oscar Mondadori 1991- Club degli Editori (Una forsennata storia di sesso fra adolescenti in collegio: ma a metà romanzo si scopre che si tratta in realtà di vecchi in un ricovero- senza che l’autore abbia mai ingannato il lettore).
Vangelo secondo Maria- Mondadori 1978 (Tradotto in Svezia, Forum)-
Club degli Editori (Diario in prima persona della Madonna giovinetta, che oppone il suo piccolo disegno a quello immenso di Dio e interrompe la maternità, non facendo nascere Gesù- non per arroganza femminista, ma per affermare il libero arbitrio)
Donna di piacere, Mondadori 1980- Edizione economica Rizzoli, Superbur 1999- Club degli Editori
(Chiara, serva in un bordello umbro di fine ‘800, per amore di un omosessuale ascende al cielo).
Il signore è servito- Mondadori 1983- Club degli Editori
(Il perfetto ménage di quattro omosessuali viene sconvolto dall’arrivo di una russa, che pagherà cara la sua indiscrezione).
Sbrigati Mama- Oscar Mondadori 1983 (firmato con lo pseudonimo Margherita Margherita).
(I terroristi italiani visti dalle vittime meno appariscenti, i loro parenti.Storia d’amore, tutta al telefono, fra Mama, moglie di un terrorista latitante, e il giovane agente della Digos che le controlla il telefono).
Scommetto di sì- Oscar Mondadori 1984 (Firmato con lo pseudonimo Alcide Meloni)
(Storia satirica di un giovane drogato che guarisce dal suo vizio buttandosi in guai insostenibili, ma vitali, e più interessanti della droga).
Tahiti Bill- Oscar Mondadori 1985 (Firmato Bruno Gaburro)
(Un libro scritto come un film, in prima persona, da un giovane provinciale pazzo del cinema americano).
Buonanotte Angelo- Mondadori 1985 (Angelo, un bambino grasso che passa la vita davanti alla TV, una mano al telecomando l’altro nel barattolo della Nutella, si autorapisce beffando clamorosamente i media e i suoi distratti genitori. Che il rapimento era finto,il lettore, come gli altri personaggi, lo saprà solo alla fine).
Povera Bambina- Mondadori 1987 (Liza, una bambina inglese di 11 anni, seduce un uomo freddamente, per una scommessa infantile, e lo manda sul patibolo).
Dispetti divini- Marsilio 1989 (Tradotto in Giappone)
Judith, una bambina ebrea nella Germania del ’43, ha un destino opposto a quello di Anna Frank: è condannata a salvarsi, con la sua piccola Bibbia in tasca.
Parliamo d’amore- Mondadori 1989- Raccolta della corrispondenza con le lettrici di “Amica”: 165 casi d’amore in ordine alfabetico.
Gianna Nannini da Siena- Mondadori 1991 (Biografia comparata di Gianna Nannini e di S. Caterina da Siena, che presentano analogie sorprendenti- come un film di cartone, a colori).
Il promesso sposo, Sonzogno 1994
(Biografia di Vittorio Sgarbi in chiave umoristica- un romanzo picaresco con personaggi veri- Premio al Salone dell’Umorismo di Bordighera 1995
Vocabolario dell’amore- Rizzoli, Bur, 1995 (Aforismi)
La donna è un animale stravagante davvero- Frontiera edizioni 1998 (Sottotitolo, “80 ritratti ingiusti e capricciosi” di donne italiane- Don Giovanni e Leporello, valutandole, trasformano le donne di oggi in personaggi letterari).
Gelosa di Majakovskij, Marsilio 2002 (Majakovskij, il suo voto di fedeltà al comunismo, il mènage a tre con Lilj e Osip Brik, futurismo, amori, rivoluzione, raccontati come in un rapporto di polizia da una spia innamorata, il gobbo Nikita. Fatti e personaggi sono veri, ma sono anche un’invenzione dell’autrice).
Dal 1983 al 1998 B.A. ha tenuto la rubrica “Parliamo d’amore” su Amica.
Dal ’98 ad oggi, “La posta del cuore” su Anna.
Dal ’95 al ’98, la rubrica su SettedelCorriere della sera, “Family life”
Scrive su Re Nudo, collabora a Io donna.
Alcuni titoli delle sceneggiature scritte con l’allora marito, e oggi caro parente, Amedeo Pagani:
Il portiere di notte, con Charlotte Rampling, Dirk Bogard- regìa Liliana Cavani
Il Maestro e Margherita, dal romanzo di M. Bulgakov, regìa di Alexander Petrovic
Ernesto- Dal romanzo di Umberto Saba, con Michele Placido, regìa di Salvatore Samperi
La cagna, (dialoghi), con Marcello Mastroianni, Catherine Deneuve, regìa di Marco Ferreri
Una prostituta al servizio del pubblico, con Giancarlo Giannini, Giovanna Ralli, regìa di Italo Zingarelli
La disobbedienza, dal romanzo di A. Moravia, con Stefania Sandrelli, regìa di Aldo Lado
Ultimo Aggiornamento 11-02-2010: Riprendetevi la faccia